L’alimentazione sostenibile è un tema sempre più importante in un mondo in cui la popolazione cresce rapidamente e le risorse naturali sono limitate. Una dieta sana ed equilibrata non solo fa bene alla nostra salute, ma può anche aiutare a ridurre l’impatto ambientale della produzione alimentare.
In questo articolo, esploreremo come un’alimentazione sostenibile può migliorare la salute e l’ambiente, con consigli pratici su come acquistare prodotti di stagione, ridurre il consumo di carne, ridurre gli sprechi, scegliere cibo biologico e bere acqua del rubinetto.
Acquistare prodotti di stagione
I prodotti alimentari che viaggiano a lunghe distanze hanno un impatto sull’ambiente a causa delle emissioni di gas serra prodotte dal trasporto. Inoltre, spesso questi prodotti vengono raccolti prima della maturazione per resistere al viaggio, il che significa che possono essere meno nutrienti.
Acquistare prodotti di stagione è un modo semplice ma efficace per ridurre l’impatto ambientale della produzione alimentare. I prodotti di stagione sono quelli che si coltivano e maturano naturalmente in un determinato periodo dell’anno, senza l’uso di serre o tecnologie costose per forzare la crescita fuori stagione. Questo significa che richiedono meno energia per la loro produzione e il loro trasporto, riducendo l’emissione di gas serra.
Tendenzialmente sono raccolti quando sono maturi, quindi hanno un sapore migliore rispetto a quelli che devono essere raccolti prima e maturati durante il trasporto, e sono più economici rispetto a quelli importati o coltivati in serra.
km0: il gusto della sostenibilità locale
Acquistare prodotti a km0 significa acquistare prodotti alimentari che sono coltivati e prodotti localmente, con una distanza di trasporto minima tra il produttore e il consumatore finale.
Il termine “km0” si riferisce alla distanza in chilometri tra il luogo di produzione e il luogo di vendita o consumo. In altre parole, i prodotti a km0 sono quelli che vengono coltivati e prodotti nella zona geografica circostante, senza la necessità di essere trasportati per lunghe distanze. Gli agricoltori locali e i mercati agricoli sono una buona fonte per l’acquisto di prodotti freschi, di stagione e a km zero.
Perchè acquistare a km0
Ci sono molti buoni motivi per acquistare prodotti a km zero, che elencherò di seguito:
- Sostenibilità ambientale: acquistare prodotti a km zero riduce la distanza che i prodotti alimentari devono percorrere per raggiungere il consumatore, riducendo l’impatto ambientale del trasporto e del consumo di carburante. Si sostiene l’agricoltura locale, promuovendo la biodiversità e la sostenibilità del territorio;
- Migliore qualità dei prodotti: i prodotti a km zero sono spesso più freschi e di migliore qualità rispetto a quelli che hanno percorso grandi distanze. Infatti sono prodotti che non devono sopportare i rigori del trasporto a lunga distanza, i prodotti a km zero possono essere raccolti più maturi e trasportati in modo più delicato, preservando il loro sapore, il loro valore nutrizionale e la loro freschezza;
- Benefici per la salute: i prodotti a km zero possono essere coltivati in modo biologico o biodinamico, ovvero senza l’uso di pesticidi o fertilizzanti chimici. Ciò significa che i prodotti sono più sicuri e sani per il consumo umano. Inoltre, gli alimenti a km zero possono essere più nutrienti, poiché vengono raccolti e consumati quando sono al massimo della loro maturità;
- Promozione dell’economia locale: acquistare prodotti a km zero significa sostenere i piccoli produttori e le aziende agricole locali, che spesso lottano per sopravvivere a causa della concorrenza delle grandi catene di distribuzione. Scegliendo di acquistare prodotti locali, si promuove l’economia locale e si contribuisce a mantenere in vita l’agricoltura locale, che rappresenta una risorsa importante per la comunità.
Cibo biologico
L’acquisto di cibo biologico è un’ulteriore pratica che può contribuire a un’alimentazione sostenibile. Il cibo biologico viene coltivato senza l’uso di sostanze chimiche nocive come pesticidi e fertilizzanti sintetici. L’agricoltura biologica promuove anche la conservazione delle risorse idriche e la biodiversità.
Può essere più costoso rispetto ai prodotti convenzionali, ma il prezzo riflette il costo reale della produzione e dei processi di controllo di qualità, che assicurano una migliore qualità del prodotto. Inoltre, si tratta di un investimento sulla salute, poiché si evita l’assunzione di sostanze chimiche dannose per il corpo.
Prodotti consigliati:
- Frutta e verdura biologica di stagione, acquistata da agricoltori locali o da mercati agricoli;
- Carne e prodotti caseari biologici, provenienti da allevamenti che rispettano gli standard biologici;
- Cereali e prodotti da forno biologici, realizzati con ingredienti biologici e farine integrali.
Diminuire il consumo di carne
La produzione di carne è una delle attività umane più inquinanti e dannose per l’ambiente. La produzione di carne richiede molta acqua, terreno e cibo per gli animali, e produce una quantità significativa di gas serra come metano e anidride carbonica. Inoltre, il consumo di carne in eccesso può portare a problemi di salute come malattie cardiache e obesità.
Ecco alcuni consigli per diminuire il consumo di carne:
- Scegli piatti a base di verdure, cereali integrali e legumi, che sono ricchi di proteine e nutrienti;
- Riduci il consumo di carne rossa e aumenta quello di carne bianca o pesce, che hanno un impatto ambientale inferiore;
- Scegli prodotti a base di proteine vegetali, come tofu, seitan e tempeh, che hanno un impatto ambientale ancora inferiore.
Ridurre gli sprechi
Un altro aspetto importante dell’alimentazione sostenibile riguarda la riduzione degli sprechi alimentari. Secondo i dati dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), circa un terzo di tutti gli alimenti prodotti nel mondo viene sprecato ogni anno. Ciò significa che oltre un miliardo di tonnellate di cibo finiscono in discarica o vengono distrutte, mentre molte persone nel mondo soffrono ancora di fame.
Per ridurre gli sprechi alimentari, è importante:
- Fare la spesa in modo consapevole, acquistando solo ciò che è necessario e riducendo il più possibile il cibo che finisce nella spazzatura;
- Conservare correttamente gli alimenti, seguendo le istruzioni riportate sull’etichetta e utilizzando correttamente frigorifero e freezer;
- Imparare a cucinare in modo creativo, utilizzando gli avanzi di cibo per creare nuovi piatti e riducendo così gli sprechi.
Acqua del rubinetto
L’acqua del rubinetto rappresenta un’alternativa sostenibile all’acquisto di acqua in bottiglia. L’acqua del rubinetto è controllata e monitorata per garantire la qualità e la sicurezza del consumo.
Inoltre, l’uso di bottiglie di plastica ha un impatto ambientale negativo, poiché la produzione di bottiglie richiede l’utilizzo di risorse come il petrolio, mentre la loro eliminazione può causare danni all’ambiente.
Prodotti consigliati:
- Filtri per l’acqua del rubinetto, per garantire una maggiore purezza dell’acqua e rimuovere eventuali contaminanti.
- Bottiglie riutilizzabili, per trasportare l’acqua del rubinetto ovunque si vada, riducendo la necessità di acquistare acqua in bottiglia.
Un’alimentazione sostenibile può dunque contribuire a proteggere l’ambiente e migliorare la salute delle persone. Acquistare prodotti di stagione, ridurre il consumo di carne, ridurre gli sprechi, acquistare cibo biologico e utilizzare l’acqua del rubinetto sono solo alcune delle azioni che possono essere intraprese per promuovere un’alimentazione sostenibile. Scegliere di fare la differenza può essere un passo importante verso un futuro più sostenibile per tutti.
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