Durante le stagioni più fredde è necessario l’utilizzo di impianti di riscaldamento. Ambiente e calore non sempre vanno d’accordo. Non è facile trovare soluzioni che ci permettano di limitare l’inquinamento in modo semplice ed economico. Vogliamo fornivi invece alcune idee utili per aiutare l’ambiente con un dispendio economico minimo.
Quanto inquinano gli impianti di riscaldamento
Lo studio realizzato da Elemens per Legambiente e Kyoto Club ha evidenziato che nel 2021 “il riscaldamento domestico contribuisce ancora, in maniera significativa, a inquinare le nostre città e a surriscaldare il Pianeta”. In Italia il riscaldamento delle abitazioni ha un alto valore inquinante, con 17,5 milioni di case riscaldate con gas metano: il settore residenziale da solo è responsabile del 64% della quantità di polveri sottili. Il riscaldamento degli edifici residenziali, commerciali e pubblici pesa sulle emissioni di CO2 per oltre il 17,7%, secondo i dati di Ispra.
Esistono già moltissime alternative ai sistemi centralizzati alimentati a gas e gasolio, che nel nostro Paese caratterizzano soprattutto i grandi agglomerati urbani. Altamente competitive con tecnologie a emissioni zero e fonti rinnovabili.
Ambiente e calore, idee per ridurre i consumi
Tutte le varie tipologie di edifici, dalle case alle fabbriche, dai centri commerciali agli edifici pubblici necessitano di un sistema di riscaldamento che funzioni e permetta di ottimizzare i consumi. Il fine ultimo è evitare gli sprechi di calore e diminuire i costi. Ecco allora come riscaldare una casa in modo ecosostenibile con impianti di calore green e dall’efficacia garantita. Da oggi ambiente e calore non saranno più così opposti.
La caldaia a biomassa
Alimentate a biomasse sono in grado di generare calore attraverso combustibili puliti e rinnovabili di origine vegetale come legna e pellet. Sono dotate di efficienti sistemi automatici che generano calore, è adatta sia a riscaldare casa che per avere l’acqua calda. Hanno costi di installazione più elevati delle caldaie tradizionali, ma bassi costi di gestione. Inoltre se alla caldaia a biomassa, con impianto a termosifoni associ delle valvole termostatiche il risparmio aumenta notevolmente.
La stufa a pellet
Ideale in singoli ambienti o piccole abitazioni, è una tipologia di riscaldamento ecologico che unisce estetica, poiché è perfetta per arredare casa, ed efficienza energetica. Con l’istallazione dei canalizzazioni è possibile diffondere anche in altre stanze il calore.
L’impianto con caldaia a condensazione
Tipologia di caldaia in grado di recuperare il calore dei fumi di combustione per riutilizzarlo nella produzione di calore. Ciò consente consumi minori di gas rispetto a quelli di uno tradizionale. In più, questo tipo di caldaie può essere installato in qualsiasi ambiente, poiché a tenuta stagna, necessitano solo di un tubo di scarico per l’acqua di condensa.
Il riscaldamento a pannelli radianti
Tecnica che consente al calore di diffondersi in modo omogeneo. I sistemi radianti, disposti solitamente all’interno dei pavimenti, consentono un buon risparmio di energia perché richiedono basse temperature, rispetto ai termosifoni.
I pannelli solari
Sicuramente tra le proposte più conosciute, creano calore da una fonte pulita e rinnovabile, il sole. I pannelli solari sono adatti sia per il riscaldamento domestico che per avere acqua calda in tutta l’abitazione. Offrendo un risparmio notevole sulla bolletta. Tuttavia bisogna ricordare che per installare questa tipologia di riscaldamento è necessario un investimento. Però bisogna tener presente che esistono anche tantissimi incentivi che possono esservi utili per l’acquisto.
Prendersi cura dell’ambiente è importante oggi più che mai, ambiente e calore sono due temi molto analizzati da quando l’attenzione si è spostata sul problema del riscaldamento globale. Ognuno nel suo piccolo può attuare cambiamenti utili alla salvaguardia del nostro ambiente.
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